La premier Giorgia Meloni annuncia misure severe nel nuovo Pacchetto Sicurezza per combattere borseggio e accattonaggio.
Giorgia Meloni, con una presa di posizione netta sui social, ha condannato l’episodio avvenuto nella metro a Roma, annunciano nuove misure severe. Si tratta del caso di Meri Secic, una donna croata di 39 anni, è stata brutalmente aggredita da tre uomini per non aver “rubato abbastanza” dai passeggeri di un treno della metropolitana linea B.
L’aggressione, avvenuta nel pomeriggio di venerdì scorso, come riportato da Romatoday.it, ha lasciato la donna gravemente ferita, tanto da richiedere il ricovero presso il policlinico Umberto I. Nonostante la gravità della situazione, Meri Secic ha dato alla luce un bambino, fortunatamente fuori pericolo, nonostante fosse all’ottavo mese di gravidanza.
L’intervento della premier Giorgia Meloni
Come riportato dall’Ansa, la risposta del Governo a queste forme di violenza non si è fatta attendere. La premier Giorgia Meloni ha sottolineato come: “L’ennesimo episodio inaccettabile che dimostra l’importanza di contrastare con determinazione il borseggio e l’accattonaggio forzato, fenomeni che colpiscono non solo le vittime dirette, ma anche coloro che, in alcuni casi, sono costretti a praticarli“.
La presidente del Consiglio ha inoltre ricordato l’impegno del suo governo nel contrastare questi fenomeni attraverso il “Pacchetto Sicurezza“, attualmente al vaglio del Parlamento.
Nuove misure per garantire la sicurezza
Questo pacchetto prevede misure anti borseggio specifiche, volte a proteggere la sicurezza dei cittadini in luoghi particolarmente sensibili come stazioni e metropolitane. “Il Governo ha avuto il coraggio di intervenire su questo fenomeno, sul quale altri hanno chiuso gli occhi“, ha aggiunto la Meloni. Promettendo ulteriori azioni per fermare il racket del borseggio.
Il caso di Meri Secic non è isolato, ma emblematico della violenza che caratterizza certi ambienti sotterranei della criminalità urbana. La donna, descritta come una “ladra pentita“, conosce i suoi aggressori. Le autorità sono sulle tracce dei tre uomini, che sarebbero stati ripresi anche dalle telecamere di sorveglianza della fermata Termini, luogo dell’aggressione.